Cloud Ricerca Sapienza (IaaS)

SSC offre un servizio di cloud on-premise che fornisce accesso a server virtuali, storage e networking che gli utenti possono configurare e gestire autonomamente. È ciò che viene definito Infrastructure as a Service ed è equivalente in funzionalità al servizio Cloud EC2 di Amazon.

Sebbene il calcolo ad alte prestazioni (HPC) sia il nostro servizio più grande e ampiamente utilizzato, SSC riconosce che non tutta la ricerca richiede calcoli su computer su larga scala (cluster). Il Cloud Sapienza della Ricerca è stato messo in servizio per fornire un'infrastruttura flessibile a supporto del calcolo di ricerca, come server web, database e servizi a lungo termine che non sono adatti per i cluster HPC. Questo, insieme alla nostra piattaforma HPC, ci consente di fornire un insieme completo di strumenti per supportare tutti i diversi gruppi di ricerca e collaborazioni all'interno di Sapienza.

Start Guide

  1. Richiedi un'istanza via mail al personale
  2. Documentazione sull'utilizzo del Cloud Sapienza:
  3. Utilizzo

Caratteristiche

Caratteristiche del Cloud Sapienza:

  • Distribuzione di server virtuali in pochi minuti
  • Creazione/snapshot di volumi di storage
  • Networking VPC con accesso a spazio IP pubblico e la possibilità di creare reti private
  • Bilanciamento del carico delle risorse virtuali su più macchine fisiche
  • Gestione semplice dell'accesso alle VM tramite gruppi di sicurezza e regole
  • Basato su VMWare
  • Ambiente backuppato giornalmente

Risorse Cloud Sapienza

  • 2200 core CPU totali
  • 7 TB di RAM totali
  • 400 TB di Storage totali

Uso e Abuso

Lo staff di SSC gestisce e mantiene la piattaforma Cloud, sia l'infrastruttura fisica che il software VMWare. Gli utenti sono tenuti a gestire le proprie istanze cloud, inclusa la sicurezza della rete e dei protocolli, l'installazione e la manutenzione del software e l'esecuzione di flussi di lavoro computazionali. Gli utenti sono “amministratori di sistema” delle proprie istanze cloud e sono responsabili di garantire che siano applicati gli Standard Minimi di Sicurezza Sapienza.

Casi d'uso appropriati:

  • Corsi accademici (insegnare cloud computing, informatica o HPC)
  • Portali web per gateway scientifici "Hubs" (JupyterHub, Shiny Apps)
  • Esecuzione di un'applicazione di database/sito web di ricerca che interagisce con i cluster di calcolo di SSC.
  • Test e sviluppo di software o prodotti

Casi d'uso inappropriati:

  • Siti web personali o siti non correlati alla ricerca
  • Esecuzione di flussi di lavoro che possono essere eseguiti più efficientemente tramite Slurm sui nostri cluster
  • Esecuzione di VM per eludere gli standard di sicurezza dei server Sapienza o le normative di InfoSapienza

Attenzione

E' severamente vietato memorizzare dati sensibili o dati sanitari.